chargeback
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Ho un ecommerce che vende articoli sportivi. Nel mese di marzo ho ricevuto 3 chargeback, 2 dallo stesso utente ma con destinazioni della merce diversa e la prima da un altro utente, tutti e 3 da clienti con nomi orientali! Ordini regolarmente fatti sul mio sito e pagati con carta di credito. Ovviamente ho spedito regolarmente le merci acquistate. All'arrivo di ogni riaddebito ho fornito tutti i documenti di spedizione e le ricevute fiscali e anche la risposta per mail dal cliente che mi chiede di procedere con l'ordine. Successivamente ho persino fatto denuncia alla polizia postale. Il risultato finale è che le prime due sono state vinte dal cliente finale con mie perdite di incasso e merce. Mi aspetto di perdere persino la terza transazione! Ma a questo punto mi viene il dubbio: paypal tutela davvero il venditore? Paypal risponde di contattare l'utente per trovare una soluzione! ma che risposta è questa??? chi risponde alle mail dopo che ti truffa? secondo me incassa solo delle commissioni altissime e basta!
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Ciao Fatennis
grazie per aver scritto nel nostro Forum Italia.
Quando un cliente presenta una richiesta di chargeback alla società emittente della propria carta di credito, significa che sta contestando un addebito e sta chiedendo il rimborso di tale addebito alla società emittente della carta.
Un cliente potrebbe aprire una chargeback per diversi motivi:
- Non ha ricevuto l’articolo ordinato.
- Ha ricevuto un articolo danneggiato o difettoso.
- Non riconosce un addebito sulla carta di credito.
- Gli è stato addebitato più volte lo stesso articolo o servizio.
- Non ha autorizzato un pagamento.
Ti informeremo se dovessi ricevere una richiesta di chargeback. Se ritieni che una richiesta di chargeback non sia legittima, puoi aiutarci a contestarla fornendoci informazioni sulla transazione nel Centro risoluzioni. In genere, sono necessari 30 giorni per contestare una richiesta di chargeback, e la società emittente della carta dell'acquirente potrebbe impiegare fino a 75 giorni per risolvere il chargeback e giungere a una decisione definitiva.
Ecco come risolvere un reclamo relativo a un chargeback:
1. Vai al Centro risoluzioni.
2. Clicca "Rispondi" sotto "Azione" accanto alla pratica.
3. Leggi i dettagli relativi allo stato del reclamo e clicca "Risolvi chargeback ora".
4. Scegli una delle opzioni elencate di seguito per risolvere il chargeback:
- Fornisci dati di tracciamento validi per contestare il chargeback ricevuto.
- Fornisci una prova valida di avvenuto rimborso (su PayPal o al di fuori di PayPal) per contestare il chargeback.
- Accetta la responsabilità del chargeback.
5. Fornisci una prova per la contestazione (diversa dai dati di tracciamento).
6. Clicca "Continua" e segui le istruzioni.
Un chargeback non equivale a un reclamo PayPal. La procedura di chargeback viene avviata al di fuori del circuito PayPal, tra la società emittente della carta e il titolare della carta. In una contestazione relativa a un chargeback, la decisione finale spetta alla società emittente della carta di credito e PayPal non ne decide l'esito.
PayPal applica una tariffa (a seconda della valuta ricevuta) al venditore quando l'acquirente presenta una richiesta di chargeback alla società emittente della carta di credito.
Se la transazione è protetta dalle regole sulla Protezione vendite, PayPal coprirà l'importo del chargeback e rinuncerà alle spese di chargeback. Consulta le Condizioni d'uso per informazioni su spese di chargeback e procedura di chargeback.
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Buongiorno Federica,
questa che mi fornisce è la risposta già presente nelle FAQ del sito Paypal. Ovviamente ho già seguito tutte le indicazioni presenti, ma dopo 30 giorni Paypal mi ha informato che nonostante il suo "ipotetico" intervento la società emittente della carta ha dato ragione al cliente.
Ora: come è possibile dare ragione al cliente quando l'esercente ha fornito incontestabili prove dell'avvenuto acquisto, dell'avvenuta consegna con rivcevuta del corriere firmata dal cliente e in un caso anche scambio di e-mail col cliente per precisazioni sull'acquisto?
Sinceramente mi viene il dubbio che non ci sia stata una effettiva assistenza da parte del team Paypal. Inoltre non mi viene data la possibilità di contattare direttamente la società emittente della carta di credito per avere ulteriori informazioni in merito. Lo sbeffo ulteriore è che mi sono stati addebitati anche 16 euro a transazione per l'intermediazione del team Paypal!!!
Non mi resta che rivolgermi ad un legale per essere tutelato in quanto ho verificato a mie spese che Paypal non tutela per nulla i venditori. Paypal mi ha dato ora il "consiglio" di attivare anche il servizio (ovviamente a pagamento) di “Protezione dai chargeback“, che però "protegge" solo le transazioni idonee alla protezione vendite! Se controllate tutte le transazioni che riceve un e-commerce, forse il 10% risulta idoneo!!! Per concludere mi sembra solo una ulteriore truffa!
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Franco00 sono spiacente di comunicarti che non ho risolto niente, PayPal non fa niente di niente. Ti fa credere che ha contestato il chargeback con l’istituto della carta di credito ma non fa niente! E si nasconde dietro alla legge sulla privacy per non comunicarti niente del suo utente che ti ha truffato. Solo se ti rivolgi ad un avvocato e dietro mandato della polizia è possibile che ti forniscano i dati per perseguire il ladro! Sono loro in primis dal lato del delinquente.
Purtroppo ci ho messo una pietra sopra e ora come checkout dal mio sito non uso più PayPal per le carte di credito!
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Ciao @Franco00 e grazie di aver scritto sul nosto Forum Italia!
Mi dispiace che tu abbia riscontrato un'esperienza negativa.
Un chargeback non equivale a un reclamo PayPal. La procedura di chargeback viene avviata al di fuori del circuito PayPal, tra la società emittente della carta e il titolare della carta. In una contestazione relativa a un chargeback, la decisione finale spetta alla società emittente della carta di credito e PayPal non ne decide l'esito.
PayPal applica una tariffa (a seconda della valuta ricevuta) al venditore quando l'acquirente presenta una richiesta di chargeback alla società emittente della carta di credito.
Se la transazione è protetta dalle regole sulla Protezione vendite, PayPal coprirà l'importo del chargeback e rinuncerà alle spese di chargeback. Consulta le Condizioni d'uso per informazioni su spese di chargeback e procedura di chargeback.
Cordiali Sauti.
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Pure io un migliaio di Euro in 3 ordini fatti da 3 cinesi... ed uno dei 3 mi ha pure scritto indicazioni per la consegna della merce!!! E paypal cosa ha fatto??? NIENTE! secondo me non ha neppure presentato i miei inequivocabili documenti alla banca.
Rivolgendomi alla polizia mi è stato detto di perdere le speranze, e l'avvvocato mi ha detto che la sua parcella sarebbe stata più alta rispetto all'importo perso...
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